Leconomia della banca, intesa nel profilo della sua gestione, sta attraversando una delle più radicali e profonde trasformazioni, senza precedenti nella sua eterna storia. Come appare nelle rappresentazioni delle operazioni bancarie nellantico Egitto, nei papiri dellisola Elefantina, nei sistematici e ricorrenti riferimenti al denaro ed alla banca nelle sacre scritture, nellattività dei banchieri fiorentini e genovesi e nella riforma protestante, levoluzione della società umana è stata, sempre, preceduta e si è accompagnata, a delle basilari trasformazioni del mondo della banca e della sua pratica operativa quotidiana. Parimenti, la rivoluzione industriale è agevolata ed incoraggiata dalla banca di tipo continentale, che nasce dalla riforma e si colloca geograficamente in aree che hanno, al centro della loro trasformazione la crescita del capitale, più prossime alletica calvinista e dei Fugger, che non agli insegnamenti del nuovo testamento. Con la deregolamentazione, la rivoluzione tecnologica e labbattimento delle frontiere operative, il potenziale contatto di sistemi e tradizioni, anche culturali diverse, pone la necessità di rivedere lassetto e la dimensione, preferibili per la banca. Il termine integrazione è assunto nel presente studio, oltre alla prospettiva della maggior dimensione e confluenza di funzioni un tempo esercitate da aziende specializzate, nellaccezione di integrazione territoriale e, quindi, con significato geografico e nel contesto del concorso presso la stessa azienda di attività non tipiche della sola banca commerciale